Al Big Blu premiati con l’Oscar per la sicurezza in mare le istituzioni coinvolte nel naufragio della Costa Concordia

Per la prima volta al Salone un premio anche per il cane ‘Merlino’ distintosi in un’operazione di soccorso a Cinisi

Oggi, 23 febbraio, al Big Blu, Salone della Nautica e del Mare, consegnati gli Oscar per la Sicurezza in Mare, che quest’anno sono stati dedicati al naufragio della Costa Concordia.

La manifestazione, a cura di “Nautica”, rappresenta un importante riconoscimento per tutte quelle istituzioni che si sono distinte per la sicurezza in mare, affrontando l’emergenza con prontezza, anche in gravi situazioni di pericolo, per salvare vite umane mettendo, spesso, a repentaglio quelle degli stessi soccorritori.

Tra i premiati: la Capitaneria di Porto – Direzione Marittima di Livorno e nuclei sommozzatori, per aver diretto e coordinato le operazioni di soccorso durante il naufragio della Costa Concordia. Nella motivazione della premiazione è stato sottolineato l’importante attività del Corpo che ha contribuito a rafforzare l’immagine dell’Italia in un momento così drammatico; la Guardia di Finanza che ha salvato 150 superstiti nel naufragio; l’Arma dei Carabinieri; i Vigili del Fuoco – nuclei sommozzatori dei Comandi Provinciali di Firenze, Genova, Grosseto, Livorno, Milano, Roma, Vicenza e Viterbo e dei distaccamenti portuali dei Comandi Provinciali di Genova, Livorno, Roma.

Tra i premiati anche le Unità Cinofile con Marcello Consiglio e il cane ‘Merlino’ che si sono distinti durante un’operazione di salvataggio a Cinisi, dove sono rimasti isolati dei bagnanti a causa dell’alta marea. Consiglio ritirando il premio ha dichiarato: “Si è creato con Merlino un rapporto unico, di fiducia che si rispecchia nel lavoro”.

Infine, premiata anche la Polizia di Stato, squadra nautica di Peschiera del Garda per un incidente tra un traghetto privato e un’imbarcazione con tre donne a bordo.

“Un’occasione questa degli Oscar del Mare, davvero importante – ha commentato il Colonnello Antonino Iraso, Capo dell’Ufficio Navale al Comando Generale della Guardia di Finanza – che ha concluso –  l’esperienza della Concordia ha fatto emergere come la presenza sul mare delle istituzioni sia fondamentale per la sicurezza, il tragico episodio ha anche evidenziato come l’emergenza possa essere risolta attraverso la sinergia delle competenze e delle specializzazioni dei vari Corpi dello Stato”.