L’app, già scaricata da oltre 60 mila utenti, consentirà ai visitatori di tutto il mondo di vivere al meglio l’evento dell’anno e agli organizzatori di raggiungere e coinvolgere il proprio pubblico

Tra poche settimane inizierà EXPO Milano, il più grande evento dell’anno che si stima porterà nel capoluogo lombardo oltre 20 milioni di visitatori. Una manifestazione lunga sei mesi, che vedrà la partecipazione di 145 paesi del mondo, 13 organizzazioni della società civile, 3 organizzazioni internazionali, 5 importanti aziende che presenteranno ad EXPO soluzioni innovative legate alle tematiche dell’alimentazione e dell’ambiente, decine di workshop, incontri e seminari proposti ogni giorno. Numeri da capogiro che rischiano di rendere la manifestazione dispersiva, per questo Haamble (www.haamble.com) ha deciso di andare incontro a visitatori e organizzatori, per consentire a tutti di godere al meglio di questo straordinario appuntamento.

Haamble è il primo urban social network, un’app innovativa, già scaricata da oltre 60 mila utenti, nata con l’obiettivo di mettere in relazione persone nei luoghi in cui si trovano o in cui vogliono recarsi. In occasione di EXPO, Haamble mapperà tutti i padiglioni, invitando tutti gli organizzatori ad aderire. Attraverso l’app, sarà possibile inviare tramite notifiche push a tutti gli utenti registrati che si trovano nelle vicinanze dei messaggi, informandoli circa eventi e promozioni relative a quella giornata, consentendo ai visitatori di essere aggiornati in real time sulle iniziative più interessanti. Grazie alla chat, inoltre, sarà possibile chiedere informazioni agli altri visitatori sugli eventi in corso, su cosa ci sia all’interno dei vari padiglioni, su dove andare a mangiare, e così via. Haamble consente anche di geolocalizzare gli altri utenti, una funzione molto utile in caso di gruppi numerosi o per i turisti stranieri, che possono rintracciare altri visitatori della loro stessa nazionalità.

“L’obiettivo di Haamble ad EXPO è quello di far comunicare tra loro tutti i padiglioni e tutti i visitatori, creando una sorta di simbiosi. – Ha commentato Massimo Ciaglia, CEO di Haamble. – Credo che la tecnologia e i social network possano dare un contributo considerevole a manifestazioni di grandi dimensioni come l’EXPO, dove il rischio per gli organizzatori è quello di non riuscire a raggiungere un pubblico realmente interessato a quanto viene offerto e per i visitatori quello di perdere gli eventi migliori o di non riuscire a trovare cosa o chi si stava cercando. Haamble consentirà una fruizione dell’evento legata ai propri interessi e l’invio di mini campagne di marketing ragionate e pensate appositamente per chi si trova già in loco.”

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